In
risposta al volantino che la RSU ha diffuso Giovedì 23 Agosto con il
quale tra l’altro si afferma che la Confederazione dei Cobas “ha scarsa
conoscenza in materia sindacale e di accordi aziendali”, possiamo
affermare che in effetti la capacità dei delegati CGIL CISL UIL sia in
Whirlpool che a livello nazionale di proporre e firmare ACCORDI RICATTO
come quello che andremo a votare il 31 Agosto è nettamente superiore
alla nostra logica contrattuale da sempre indirizzata alla salvaguardia
dei salari e soprattutto dei diritti acquisiti con dure lotte dentro e
fuori le fabbriche.
La nostra RSU ancora una volta ci
propone un desolante verbale di accordo peggiorativo sia dal punto di
vista economico/contrattuale ma soprattutto deleterio in materia do
orario di lavoro (8 ore e 40 dentro la fabbrica) per 8 mesi all’anno e
per i restanti 4 mesi estivi (i più difficili e pesanti per noi) un
quarto d’ora da aggiungere all’orario di base dei doppi turni con la
possibilità di ben 6 sabati per ogni turno. In compenso, come
contropartita, avremo una sicura diminuzione del salario che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe subire una perdita di diversi
punti di percentuale dovuti alla possibilità che gli enti statali
competenti non eroghino i fondi per coprire parte dei Cds.
E’ importante ricordare, inoltre che
l’azienda potrà intervenire sui giorni di Cds e sul personale per
situazioni particolari come aumenti dei volumi produttivi o per
specifiche esigenze organizzative, vanificando il miraggio di “rimanere a
casa pagati” per settimane alterne, (ricordiamoci cosa è accaduto
nei mesi scorsi sui giorni di Cds puntualmente annullati o spostati).
Ancora una volta ci troviamo di fronte
ad una RSU che usa la strategia di occultare i propri limiti in materia
contrattuale, questa volta nascondendosi dietro un impianto accusatorio
verso la nostra confederazione, ma che non attenua in alcun modo una
evidente difficoltà dei nostri delegati in materia di proposte
alternative che avrebbero dovuto presentare all’azienda, in modo da
permettere ai lavoratori/votanti di poter scegliere una valida proposta
al verbale di accordo del 27 Luglio 2012 il quale, nel caso di voto
favorevole, andrà senza dubbio a penalizzare ulteriormente una
situazione lavorativa ed economica già molto difficile per tutti noi
lavoratori in Whirlpool.
Quindi se i Cobas sono degli
“ignoranti” in tema di materia contrattuale( come afferma la RSU nel
volantino del 23 Agosto ) i nostri delegati sono ciechi da entrambi gli
occhi perché non riescono a vedere, o non vogliono,l’evidenza di un
CONTRATTO RICATTO che l’azienda Whirlpool ha ben studiato ed ha
interesse a portare avanti, mentre per noi lavoratori potrebbe
significare entrare in una nuova nuova fase di non ritorno.
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